“Killers of the Dream: un’ombra sul futuro”
Nel cuore del conflitto tra il passato e il presente, ci sono coloro che approfittano della sofferenza per costruire il proprio potere. Come nel film “Killers of the Flower Moon”, dove il sogno di prosperità è stato spezzato dalla brutalità e dall’inganno, oggi assistiamo a una continua lotta per il controllo e la manipolazione.
I protagonisti di questa storia non sono più solo volti di Hollywood, ma volti reali che detengono il potere politico. Costoro sembrano incarnare, nel contesto attuale, una nuova versione dei “killer del sogno”, impegnati a distruggere visioni di convivenza, uguaglianza e pace per perseguire un’agenda che mette in gioco l’integrità stessa della società.
Come nel Far West, dove i nativi venivano depredati dei loro diritti e della loro terra, o in Africa, dove i mori venivano depredati, prelevati e schiavizzati, anche oggi assistiamo a un disegno che, passo dopo passo, erode le fondamenta democratiche e sociali del nostro globo. L’avidità di potere e il controllo delle risorse non sono mai stati così evidenti.
Eppure, la resistenza è forte: il sogno non può essere annientato, anche se i “killer” cercano di soffocarlo.

Europa, non pervenuta?
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